PIONIERI - Il lavoro per un carcere migliore
"PIONIERI" è un documentario in dieci episodi che racconta, attraverso l'esperienza del lavoro in carcere come strumento trattamentale per chi sta scontando una pena definitiva, realizzato con la cooperativa sociale bee.4 - Altre Menti e l'amministrazione penitenziaria della casa di reclusione di Vigevano, in provincia di Pavia.
Il titolo me lo hanno suggerito gli stessi protagonisti, molti mesi prima di iniziare il progetto, quando li incontrai durante il loro periodo di formazione presso il carcere di Bollate. Erano loro stessi a sentirsi dei pionieri a vivere questo ruolo di "primi", che vestivano in maniera esplicita, con grande orgoglio, ma anche con consapevolezza, la consapevolezza che stavano ricevendo una seconda opportunità e che questa seconda opportunità stava per cambia loro la vita in modo radicale.
Ognuno dei protagonisti a delineato, una manciata di tratti comuni che si può ritrovare all'interno di tutte le 10 testimonianze: l'impegno, la dedizione, la solidarietà, l'entusiasmo e la responsabilità.
Il progetto è stato realizzato per conto di:
Alcuni episodi del documentario
GIOVANNI C.
Giovanni mi ricorda un leone. È più forte di me, ogni volta che mi soffermo a guardarlo, penso immediatamente a un leone.
Un po’ sraà la forma del volto, con quel suo naso leggermente schiacciato, più largo che lungo, e poi le labbra. Ma, soprattutto, è qualcosa che non colgo con gli occhi, qualcosa che non c’è fisicamente, ma che inconsciamente mi spinge ad assecondare quell’associazione.
Giovanni non ha mosse feline e intuisco che gli anni di galera devono avergli appesantito il fisico, ciò nonostante, sin dal primo incontro nel carcere di Bollate, quando lo guardo io penso a un leone.
A ruggire sulla sua savana, nel sud dell’Italia, a sud della legge, Giovanni, ci è arrivato quasi per caso, perché attorno a lui, sopra di lui, più che leoni, si è trovato agnelli e muli da soma.
Voglio concedergli il beneficio del dubbio, anche se non sono proprio completamente disposto a prendere per buona tutta questa casualità.
Nel gioco della parti, Giovanni insiste, e cerca di convincermi che sia stato il caso ad apparecchiargli il destino e che, a comandare, lui, ci si sia trovato quasi suo malgrado, più per una serie di fatali coincidenze.
Forse gli si potrebbe anche credere, se non fosse per la fierezza che solo un cieco non riuscirebbe a leggergli nello sguardo e che solo un sordo potrebbe non cogliere nel tono della sua voce.
Ed è proprio quello il tratto principe che fa sì che Giovanni mi ricordi un leone, la fierezza, anche se fiaccata dalla carcerazione e dalle delusioni incassate da quelli che lui chiama gli infami che l’hanno tradito.
"Il crimine non paga, ma soprattutto non appaga".
Tra le tante cose che mi racconta, sicuramente questa è quella che più mi ha colpito e meglio sottolinea il cambiamento.
MAURO MA.
Si a sessantatre anni pensare al futuro? Soprattutto, è lecito farlo se si sta scontando una pena in carcere e avanti a sé ci sono ancora diversi anni?
Mauro, il protagonista di quest'episodi di PIONIERI il problema non se lo pone affatto e, pur riconoscendo la fatica, continua a guardare avanti, ad una vita finalmente libera e che ha saputo riscattare durante gli anni di detenzione grazie al lavoro.
Con un candore disarmante, Mauro ammette di non aver mai lavorato fuori e cheinl carcere, non soltanto ha incontrato la sua prima occupazione legale, ma ha anche imparato molto, come, ad esempio ad usare il computer o a trattare con i clienti del call center per il quale lavora presso il carcere di Vigevano.
È lui stesso ad ammettere che la galera ha messo fine ad un'esistenza a rischio, costellata da sopprusi e violenze.
Potrebbe incolpare l'ambiente che lo ha condizionato sin dai giorni del collegio, potrebbe incolpare una famiglia stramba, con a capo una madre impiegata a tempo pieno nel lavoro più antico del mondo o l'assenza cronica di una figura paterna.
Mauro, per contro, incolpa se stesso, ma è a se stesso, e alla cooperativa bee.4 - Altre Menti che ha creduto in lui, che riconosce il merito di questa rinascita.
Presentazione di PIONIERI presso il Palazzo della Regione, all'interno dell'evento "In carcere non si finisce, si ricomincia", organizzato dalla Commissione Carceri Regione Lombardia e da bee.4 - Altre Menti.
Milano, 19 maggio 2025
Ti è piaciuto "PIONIERI" e vuoi raccontare una storia tutta tua, che si tratti delle radice della tua azienda o di un prodotto che vorresti esaltare. TI AIUTIAMO a farlo. Realizzndo il tuo progetto di storytelling multimediale